Dal 18 gennaio è in radio e disponibile in digitale “MILANO-19” il singolo di MAX BRERA scritto con Lorenzo Imerico e prodotto con Sergio Pontoriero
Il brano è nato durante il primo pesantissimo lockdown. È bastata una telefonata tra i due autori, amici da anni, per capire che non si poteva che mettere in musica e parole la fotografia di una Milano spogliata della sua anima. La tristezza, la desolazione e la malinconia però perdono forza lasciando il posto alla speranza e all’orgoglio di una città che non si spaventa ed è pronta ad esplodere di vita. Una parte del testo è in dialetto milanese, perché in fondo Milano, metropoli internazionale e multietnica, conserva nei suoi antichi quartieri i sapori di un piccolo paese, dove tutti conoscono tutti.
“Ho scelto di scrivere questo testo, pur non abitando più a Milano da anni – dice Lorenzo Imerico – per amore di una città che mi ha accolto in un momento difficile della mia vita. Il testo dice che si fa in fretta a diventare milanesi… quello che non dice è che poi, di essere milanesi, non si smette mai.”
“La mia vita artistica nasce proprio nei vicoli di Brera molte lune fa, in Via Madonnina – afferma Max Brera – Milano è la mia città! L’ho vissuta in ogni singola trasformazione e per la prima volta, guardandola dal balcone, chiuso in casa come tutti, l’ho sentita in difficoltà. Ma la conosco troppo bene per non sapere che sarebbe rinata più forte e vitale di prima. E questa canzone è il mio augurio e il mio piccolo omaggio.“