USB-C come punto di ricarica comune e smaltimento dei rifiuti elettronici al centro della proposta di legge in presentazione il 23 settembre
Fissata a giovedì 23 settembre la presentazione della proposta legislativa della Commissione Ue per l’introduzione del caricabatterie universale per l’intero mondo mobile. La richiesta di Bruxelles rivolta alla totalità dei produttori è quella di utilizzare comunemente il punto di ricarica USB-C e rendere interoperabili i protocolli software di ricarica di tutti i brand.
L’USB-C è già uno standard condiviso nel panorama dei dispositivi mobili dai principali marchi, da Samsung a Xiaomi e Huawei, per consentire agli utenti l’utilizzo degli stessi accessori di ricarica in dotazione. Il tema si estende di conseguenza allo smaltimento dei rifiuti elettronici. Di quì la necessità per le aziende di abbattere la distribuzione di nuovi caricabatterie per ogni dispositivo venduto, dando al consumatore la possibilità di usufruire dei cavi già in dote.