In 8 anni quasi 100 milioni di persone strappate all’indigenza, dopo una campagna costata 246 miliardi di dollari
La Cina ufficializza la fine della povertà estrema. Con una cerimonia tenuta nella Grande sala del popolo, si chiude dopo otto anni, la campagna per il miglioramento del benessere della popolazione attraverso la lotta alla povertà, condotta dal presidente Xi Jinping.
1.600 miliardi di yuan, pari a 246 miliardi di dollari è la spesa tenuta per la campagna ad hoc dal 18° congresso del Pcc, che strappa dalla povertà 10 milioni di persone in media all’anno, raggiungendo in 8 anni un complessivo di 98,99 milioni. La forte cassa di risonanza dei media celebra il risultato come regalo di compleanno anticipato per il centesimo anniversario della leadership comunista al governo cinese.