Fondo di emergenza della Regione Lazio con autocertificazione per la richiesta
di Damiano Rulli
A causa del coronavirus e del relativo lockdown tante piccole e medie imprese, titolari di partita iva vivono una situazione economica emergenziale.
Dietro a queste società ci sono famiglie che tra affitti, bollette, tasse, dipendenti da pagare e il provvedere ai loro cari si ritrovano senza il denaro necessario per arrivare a fine mese.
In questa situazione chi ne trae vantaggio è la criminalità organizzata.
Al riguardo sono significative le parole del commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Annapaola Porzio riportate nella Relazione annuale sull’attività svolta nel 2020:
“le piccole e medie imprese, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti con partita IVA, proprio a causa della sospensione prima e del rallentamento poi, delle loro attività, costituiscono il comparto economico che soffre maggiormente delle difficoltà in atto e, quindi, più esposte a intimidazioni, usura ed estorsione.”
Un aiuto concreto per evitare di cadere vittime della criminalità organizzata e per chi purtroppo è vittima di usura è possibile trovarlo nello sportello antiusura.it che potete contattare al numero verde gratuito 800910215.
Inoltre la Regione Lazio ha costituito un fondo di emergenza di 400mila euro per piccoli contributi fino a 3.000 euro a fondo perduto a favore delle famiglie e delle piccole imprese, vulnerabili e sovraindebitate o vittime di usura o estorsione in considerazione della emergenza Covid-19.
I requisiti per accedere a questo fondo sono:
residenza nei Comuni del Lazio da almeno un anno, non essere in carico ai servizi sociali comunali, non essere beneficiari di altre forme di sostegno al reddito e alla povertà erogate da Enti pubblici, aver subito in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19, un peggioramento della propria condizione economica, da comprovare anche mediante autocertificazione.
Le erogazioni avverranno attraverso le associazioni e fondazioni antiusura iscritte sia all’albo regionale che al Mef.
In allegato l’elenco di queste associazioni e fondazioni iscritte all’albo della Regione Lazio.
In un momento così drammatico non peggioriamo la nostra situazione rivolgendoci alla criminalità organizzata invece di usufruire pienamente di tutte le risorse che lo Stato mette a nostra disposizione.