Il probabile 0 – 3 a tavolino preannuncia ricorsi ad oltranza. Il caso del big match della terza giornata stabilisce un precedente storico tutto da scoprire
Il big match della terza giornata di serie A è saltato, stabilendo però un precedente storico che si preannuncia caso clinico a lunga degenza. Non a caso è proprio il Coronavirus a tenere banco nella scelta della società sportiva Napoli calcio a disattendere la partenza della squadra alla volta dello Juventus Stadium spalancando le porte alla prima ipotesi di giudizio, quella del 3 a 0 a tavolino a favore della compagine di Pirlo. Sul fronte opposto la squadra di Gattuso ha preferito applicare lo stop imposto dalla Asl partenopea, scaturito dai positivi al tampone Zielinski ed Elmas.
Atto di responsabilità o scriteriata scelta da parte del Napoli? Ora tutti in campo, ma gli schieramenti saranno quelli della Lega calcio e del Governo che dovranno sbrigliare la complessa matassa del caso tanto atipico. E intanto il primo riferimento di appello all’eventuale 0 – 3 è la posizione del Cts (Comitato Tecnico Scientifico) che ha ribadito gli “gli obblighi di legge sanciti per il contenimento del contagio dal virus” e “la responsabilità dell’Asl competente e, per quanto di competenza, del medico sociale per i calciatori e del medico competente per gli altri lavoratori”. Almeno nelle aule di competenza avrà maggiore applicabilità di quanto il tappeto verde non possa garantire. Anche questo è un big match.