Al via la prova di fine corso per mezzo milione di studenti. Abolizione della prova scritta e cambiamenti sul calcolo del voto finale
Mezzo milione di giovani studenti ai nastri di partenza per la maturità. Situazione quasi surreale rispetto alle prove tradizionali antecedenti al coronavirus. Abolita la prova scritta per un maxi – orale omnicomprensivo. Tutti gli studenti dovranno usare la mascherina che potranno togliere durante il colloquio, mantenendo la distanza di sicurezza di due metri dalla commissione di esaminatori. Sono circa 5,3 milioni le mascherine che il commissario straordinario per l’Emergenza, Domenico Arcuri, in sintonia con il Ministero dell’Istruzione, ha fatto pervenire nelle 3.368 scuole ospitanti le prove di maturità. Si stima la spesa di 39 milioni di europer l’acquisto di gel igenizzantie dispositivi protettivi distribuiti nei percorsi predisposti per l’accesso e l’uscita degli atenei. I candidati potranno portare con se un solo accompagnatore, anch’egli in osservanza dei protocolli di sicurezza imposti. Riformulato il calcolo del voto finale del triennio che quest’anno sale a 60 punti, rispetto ai 40 pre pandemia. Il colloquio orale potrà valere un massimo di 40 punti. Il voto massimo ottenibile è 100/100 con estensioni alla lode.