Mediafrequenza Attualità, cultura, sport, spettacolo
Da venerdì 8 novembre 2024 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “TERRA BRUCIATA” (Dischi Soviet), il nuovo EP degli ZAGREB. TRACK BY TRACK tutte le considerazioni sul lavoro della band nata nel 2014
Satelliti: negli ultimi mesi le vicende terrificanti che stanno colpendo l’uomo e la donna, la nostra società, le famiglie sono sempre più frequenti.
Non potevamo fare finta di nulla, certe storie di femminicidio ci tormentavano e lo abbiamo scritto.
“SATELLITI” racconta un punto di vista differente del solito, ovvero partendo dalla testa del mostro, quasi come a voler dare spazio anche a lui, per quel poco che merita.
Il main concept gira attorno ad una frase “COME RAZZI IN UNO SPAZIO TUTTO NOSTRO, SENZA SATELLITI”: l’isolamento, la pazzia, il male di vivere, l’indifferenza, l’occulto, le difficoltà economiche, la sempre meno comunicazione.
- Il brano è prodotto da Andrea Sologni (Gazebo Penguins), mix e master a cura di Federico Viola presso l’Animal House Studio di Ferrara.
Stai attento: si tratta di un brainstorming fatto a 2 teste durato circa 10 giorni dove abbiamo provato a raccontare la “paura di essere”, qualcuno o qualcosa. “Stai attento” è la tipica frase pronunciata dagli adulti che a lungo andare potrebbe creare ansia, panico, paura.
- Il brano è prodotto da Andrea Sologni (Gazebo Penguins), mix e master a cura di Federico Viola presso l’Animal House Studio di Ferrara.
Vorrei vedere voi: racconta di sopravvivenza, delle enormi fatiche che si sostengono per raggiungere degli obiettivi. Avevamo un sogno, il sogno della musica: nonostante le difficoltà, gli scontri, i km su e giù per il paese, il denaro, le delusioni, le molteplici discussioni con gli addetti ai lavori…ecc…ecc…siamo ancora qua, e teniamo duro perché questo, alla fine, è il nostro mondo, la nostra vita.
- Il brano è prodotto da Zagreb, mix e master a cura di Francesco Scarpa presso il Riviera Project Studio (VE).
Magnifica: è una collaborazione con il rapper padovano Simone Celi aka Silek, da molti anni attivo sulla scena underground locale e non solo. Un incontro cercato e voluto, uno splendido risultato.
La paura, l’odio, la rabbia.
Un’equazione, un percorso, un risultato che si origina dal contesto e dagli input sociali e dal filtro di ognuno di noi sempre più viziato e rotto per esaminare e trovare un equilibrio di convivenza, di comprensione, di consapevolezza.
Magnifica parla di noi stessi allo specchio, di male che si riflette, di ansia sociale, di frustrazione espressa in vendetta, di muscoli come reazione, di spartizione di colpe e di meriti, di vanterie sociali, di maschilismo, di piegare per non essere piegati, di vincitori e vinti in un circolo infinito di causa ed effetto dove il risultato è un selfie sulle macerie festeggiando la propria vittoria sul nulla che rimane.
- Il brano è prodotto da Zagreb/Viola/Silek, mix e master a cura di Federico Viola presso l’Animal House Studio di Ferrara.
Non dimenticare: è il primo brano nato per questo nuovo percorso discografico della band. Creato interamente durante un’intensa sessione di sala prove. Puro istinto e urgenza di scrivere.
Narra la storia “d’amore” di una coppia che dopo lunghi anni non si sopportano più e non riescono a stare assieme, nonostante il forte legame che ancora esiste tra loro. Un rapporto ormai tossico, malato…un rapporto che non può continuare, se non facendosi del male.
- Il brano è prodotto da Zagreb, mix e master a cura di Ivan Zora presso il Phonix Studio (PD).
Alessandro Novello: testi, voce, compositore
Ermanno De Luchi: basso, compositore
Alessandro Meneghello: chitarra, compositore
Giulio Beniero: batteria, compositore
Luca Zilio: chitarra, compositore
Special Guest:
Silek in Magnifica
Ep prodotto da Zagreb, Andrea Sologni, Federico Viola
Label: Dischi Soviet
ph. Lucrezia Pegoraro (book)
ph. Franco Bedin (immagini)
ph. Edoardo Segala (immagini)
videomaker. Giulio Beniero
manager. Marco Gusmeroli
