Torna dal 5 al 10 novembre con Giada Prandi e Veronica Milaneschi al Teatro Trastevere l’originale pièce sul mondo del precariato e i tormenti decisionali
Torna per la quinta stagione “DOLCE ATTESA per chi?” la commedia teatrale brillante, che attingendo da dinamiche sociali e quotidiane, racconta con ironia e sarcasmo la condizione di tante giovani donne che oggi vorrebbero intraprendere il percorso della maternità.
“Il famigerato orologio biologico si è inceppato o forse le donne italiane hanno paura di farlo suonare?”. La pièce, diretta da Marco Maltauro ed interpretata da Giada Prandi e Veronica Milaneschi, racconta proprio questa fase cruciale e delicata di cui non si parla abbastanza, fatto di difficoltà che si incontrano non solo dopo il parto, ma fin dall’inizio, quando si comincia anche solo ad ipotizzare la cosìddetta “dolce attesa”.
Oggi gran parte delle coppie italiane tra i 30 e i 40 anni si interrogano sul dilemma fondamentale della loro vita: FARE UN FIGLIO SÍ O NO?
La risposta a questa cruciale domanda, ovviamente, avrà un forte impatto sulla vita delle future madri e dei loro compagni: momenti di paura, sconcerto, solitudine e pericolosissimo nervosismo. La paura di non essere all’altezza, l’insicurezza data dalla precarietà del lavoro e dall’inesistenza di una rete sociale adeguata, provoca soprattutto nella donna un senso di malessere che normalmente viene mascherato e non metabolizzato, ma affiora, serpeggia, influisce su scelte e stati d’animo.
Dolce attesa per chi? racconta con ironia e sarcasmo il rapporto che le donne di oggi hanno con il proprio desiderio di maternità. Un desiderio troppo spesso represso, ignorato o accantonato per cause di forza maggiore. Lo spettacolo si snoda tra situazioni esilaranti e una serie di interrogativi sulla vita di Bianca, trentenne precaria nel lavoro e in amore che ha un contratto “a progetto” ma progetta di avere un contratto e che vorrebbe tanto potersi permettere di pensare ad un figlio ed una famiglia.
Una vera e propria diatriba fra la testa e la pancia, un confronto spietato e surreale fra la sua parte più logica e positiva e quella più istintiva e cinica. In scena le due anime di Bianca dialogano scontrandosi in una commedia, divertente e intelligente che, già dal titolo “Dolce attesa per chi?” lascia intendere che la tanto sospirata attesa potrebbe non essere poi così “dolce” per tutte.
Il progetto è sostenuto dallo studio Genetica: la banca etica del cordone ombelicale specializzata in nutrigenica,test DNA, Genetica prenatale non invasiva, cellule staminali. www.genetica.tech www.bancadeldna.it
Teatro Trastevere
Via Iacopa de’Sette Soli 3,00153 Roma info e prenotazioni:Tel.065814004 3283546847 info@teatrotrastevere.it
Orari spettacolo:
mar/sab h 21
dom h17e 30
Prezzi:
Intero 12 euro più due euro di tessera associativa del teatro
Ridotto 10 euro più due euro di tessera associativa del teatro