Dal 15 novembre 2024 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “SOLA”, il nuovo singolo di Lamadura. Erica Calcagno alias Lamadura ci accompagna nel suo mondo artistico
Con il nuovo singolo Sola, Lamadura ci regala un’intensa riflessione musicale sulla solitudine e sulla capacità di trasformare il dolore in rinascita. La voce della cantante, profonda e carica di sfumature emotive, ci guida attraverso un racconto che tocca corde universali, portandoci dentro la vita di una protagonista che si riscopre più forte e consapevole nel silenzio dell’isolamento.
Il brano si distingue per la sua sincerità: la critica alla società e all’amore romantico si mescola a un’intimità spirituale, culminando in un bridge in cui la protagonista si abbandona a un dialogo profondo con Dio. Non è solo un canto di solitudine, ma un messaggio di resistenza e rinnovamento, supportato da un arrangiamento che fonde sonorità moderne con echi di soul e gospel.
In questa intervista esclusiva per Mediafrequenza, Lamadura ci racconta la genesi del suo ultimo singolo, le ispirazioni che alimentano la sua arte e i progetti futuri. Dal sogno infantile nato ascoltando Janis Joplin, alla passione per il gospel e il cantautorato italiano, emerge il ritratto di un’artista autentica e ambiziosa, pronta a conquistare il cuore del pubblico.
Ciao Lamadura! Che messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Vorrei dire alle persone che non sono mai davvero sole. Basta trovare se stessi.
Da cosa trai ispirazione per le tue produzioni?
Dalla mia vita e dalle mie esperienze personali.
Facciamo un salto indietro nel tempo, quando e come è nata la tua passione per la musica?
La mia passione per la musica nasce fin da bambina. I miei fratelli ascoltavano musica di tutti i generi e, un pomeriggio, ascoltando Janis Joplin, mi sono detta:” da grande voglio anch’io cantare”. Crescendo ho scoperto la musica classica e il flauto traverso e mi sono iscritta in Conservatorio.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro e/o sogni nel cassetto?
Sto lavorando ad altri brani che usciranno nei mesi successivi. Sogno una collaborazione con Salmo.
Quali artisti hanno influenzato e accompagnato la tua crescita?
Il gospel è da sempre il mio genere di riferimento. Perciò amo tutte le grandi voci di colore del panorama soul: Aretha Franklin, Whitney Houston. Ma amo anche la nostra Mia Martini è il cantautorato italiano.