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Dall’8 novembre 2024 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “Nostalgimantico”, il nuovo singolo di Sebastiano per Matilde Dischi disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 5 novembre. L’artista si racconta per i nostri lettori
Con il suo nuovo singolo Nostalgimantico, Sebastiano ci invita a riflettere sui cambiamenti della società, alternando nostalgia e romanticismo. Cresciuto con influenze musicali che vanno dagli 883 a Vasco e Ligabue, l’artista porta avanti un percorso autentico, iniziato da bambino con una pianola e consolidato negli anni con passione e istinto creativo.
In questa intervista esclusiva per Media Frequenza, Sebastiano condivide il significato del suo brano, le sue ispirazioni e i sogni per il futuro. Scopriamo insieme il cuore pulsante della sua musica!
Ciao Sebastiano! Che messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Ciao! Il mio intento è quello di portare l’ascoltatore a riflettere sui cambiamenti positivi e negativi che inevitabilmente caratterizzano il mondo di oggi. Magari ognuno, nel suo piccolo, potrebbe cercare di correggere qualcosa, chissà…
Da cosa trai ispirazione per le tue produzioni?
Scrivo molto di “stomaco”, non mi piace troppo stare a pensare e ragionare troppo su un brano. Tuttavia, cerco sempre di raccontare esperienze e di esternare le mie emozioni. Il resto lo fa il mio produttore nella parte della produzione musicale.
Facciamo un salto indietro nel tempo, quando e come è nata la tua passione per la musica?
A 4 anni ricevetti una pianola e mi accorsi che riuscivo a riprodurre le melodie ad orecchio, anche senza conoscere le note. Da lì capii che la musica sarebbe stata più di un semplice passatempo per me. Poi cominciai a suonare il basso elettrico nelle band e successivamente la chitarra, grazie alla quale iniziai a scrivere le mie canzoni. E così, a circa 29 anni, pubblicai il mio primo singolo.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro e/o sogni nel cassetto?
Per il futuro, il mio obiettivo è suonare dal vivo e pubblicare sempre più musica. Come sogno nel cassetto, beh… avere un palco tutto mio e vivere di concerti!
Quali artisti hanno influenzato e accompagnato la tua crescita?
Gli 883 sono stati un punto di riferimento fondamentale, seguiti da Vasco e Ligabue. Tra gli artisti più moderni, invece, Ultimo. Sono cresciuto con una musica molto “suonata”, che mi ha influenzato profondamente.
Progetti per la fine del 2024?
L’obiettivo è promuovere al meglio il mio singolo e iniziare a lavorare su quello nuovo. Se invece parli di Capodanno… beh, non sono un tipo che ama pianificare troppo! Ahahaha!
