Lo spagnolo vince il mondiale piloti a bordo della sua moto Pramac in tutto e per tutto uguale a quella di Pecco
di Damiano Rulli
Fa riflette molto questa vittoria per vari motivi: Pecco ha vinto 11 gran premi, prima di lui ci sono riusciti solamente piloti del calibro di Rossi, Agostini e Doohan, mentre Martin solo 3! Entrambi hanno vinto 7 gare sprint a testa.
È vero che Pecco poteva essere più costante ma è soprattuto vero che la differenza punti tra chi arriva primo e secondo ad ogni Gp è minima: 5. Le gare sprint devono essere abolite del tutto o svolte solamente in poche occasioni come accade nella Formula 1.
Solo facendo questi cambiamenti allora il mondiale piloti può essere assegnato a chi merita perché vince più gare di tutti in un mondiale.
Complimenti a Jorge Martin ma quanta amarezza per Pecco.
Ecco le sue parole rilasciate a Sky Sport:
“Non c’è nulla di disonorevole nella sconfitta. So che abbiamo perso per errori nostri: sarà una lezione per il futuro. La consapevolezza di essere stati i più forti in stagione non ce la toglie nessuno. Poi le gare da 0 punti ci sono.
Siamo stati stesi tre volte, una volta ci siamo ritirati per un problema tecnico, poi certo ho fatto altri tre errori. Proverò a stare più attento in certe situazioni. Magari a evitare di stare vicino ad altri piloti in altre”.