Suonerà questa sera alle ore 21 all’Alexanderplatz il popolare chitarrista jazz con il suo trio per presentare il suo ultimo viaggio musicale tra i territori della cultura e della tradizione. Il concerto si replica domenica 18 febbraio al GEENA di Latina
Il 16 febbraio 2024 alle ore 21 Francesco Bruno torna dal vivo con il suo trio nel tempio del jazz romano, l’Alexanderplatz Jazz Club, per presentare “Zàkynthos”, il nuovo progetto pubblicato da AlphaMusic. Al fianco di Francesco Bruno il batterista Giorgio Raponi e il contrabbassista Andrea Colella coinvolti in un affascinante interplay con le note della chitarra di Bruno. Otto composizioni originali che attraversano le suggestioni del bacino del mediterraneo e della musica LatinoAmericana, con uno sguardo attento alle infinite contaminazioni che rendono vivo il linguaggio del jazz moderno. L’ispirazione parte proprio da lì, dai racconti immaginari portati dai venti del mondo: che soffiano e si raccolgono iconicamente sull’isola di Zàkynthos (Zante), in Grecia e al centro del mediterraneo, proprio dove nelle prime mappe geografiche campeggiava la rosa dei venti. Il progetto ruota attorno alla scrittura melodica che da sempre contraddistingue le produzioni di Francesco Bruno e, oggi, ha scelto di lavorare sulla poesia e la delicatezza della dimensione minimale del trio acustico jazz. La chitarra, ovviamente, è al centro di questa narrazione e affonda le radici nel lessico jazzistico tradizionale per poi evolversi in nuove forme espressive senza mai abbandonare comunicativa ed empatia con l’ascoltatore.
Chitarrista e compositore, è attivo sulle scene Italiane sin dai primi anni 70, facendo parte di formazioni della scena jazz romana e partenopea ed esibendosi anche a fianco di leggende del jazz quali il trombettista Don Cherry. Negli anni ’80 è autore di brani di grande successo per la cantante Teresa De Sio divenuti evergreen. Nel marzo 2010 viene pubblicato dal gruppo l’Espresso – la Repubblica il progetto multimediale di Francesco Bruno e Angela Terzani Staude “ Le Parole Altre. Il lungo viaggio di Tiziano Terzani”, dedicato al grande scrittore Fiorentino. Lo spettacolo viene replicato in molti teatri, quali La Pergola di Firenze, Casa del jazz festival di Roma. Auditorium Candiani, Sala del Carmine di Orvieto Dal 2010 ad oggi, Francesco Bruno ha portato in scena i suoi progetti in Italia e all’estero in molti jazz festival tra i quali: “Singer Jazz Festival”, Szczecin Jazz, Katowice Sylesian Jazz, Jazz&Image facing Colosseum, Montalcino Jazz, Jazz per l’Aquila, Paestum in Jazz, Orbetello Jazz, Nettuno Jazz, “A Night In Anzio” a fianco di artisti quali: Igor Butman, Camille Thurman, Endea Owens, Freddie Hendrix, Sylwester Ostrowski e molti altri, evento trasmesso dalla piattaforma statunitense Jazz Corner. Da ricordare inoltre il successo di pubblico e di critica ricevuto in Italia e all’estero con “Onirotree”, progetto nato dalla collaborazione con l’attrice e cantante Silvia Lorenzo, che partendo dalla riscoperta di antichi canti tradizionali, approda al linguaggio del jazz in un originale crossover stilistico. L’album è stato pubblicato da AlfaMusic nel 2022. A giugno del 2023 è stato pubblicato per l’etichetta AlfaMusic il nuovo album ‘Zàkynthos – che trae ispirazione da racconti immaginari portati dai venti del mondo. Il titolo fa riferimento all’isola di Zante/ Zàkynthos, dove nelle prime mappe geografiche era posta la rosa dei venti, al centro del mare Ionio. Otto composizioni originali per un progetto di jazz acustico dalla forte connotazione melodica che da sempre contraddistingue le produzioni del chitarrista, ispirato da colori e suggestioni del bacino del mediterraneo e della musica Latina nella sua più ampia accezione. L’album registrato Insieme al batterista Marco Rovinelli e il contrabbassista Andrea Colella è stato presentato in anteprima al Jazz&Image festival 2023 di Roma, con la partecipazione di Maurizio Giammarco come guest, all’Orbetello Jazz festival, all’Anzio’s Summer Jazz Time e il Nettuno Jazz festival