Dall’Afghanistan all’Algeria, le nuove sfide per l’ordine mondiale in un volume che accende il dibattito sui sistemi ad alta conflittualità
Il libro, edito da FrancoAngeli, è una raccolta di saggi a cura di Michela Mercuri e Alberto Gasparetto, docenti e specialisti di storia e geopolitica del Mediterraneo, con il contributo di altri autori. Un dibattito finalizzato a comprendere la realtà così complessa e multiforme dell’area tra Nord Africa, Medio Oriente e Asia centrale, attraverso analisi di scenario e approfondimenti su singoli Paesi. Anche alla luce delle crisi recenti, dall’Afghanistan all’Iran e dei mutati equilibri in seguito al conflitto in Ucraina. Un tema reso ancora più attuale dopo la drammatica riaccensione del conflitto arabo-israeliano.
Roma 24 Ottobre 2023 – Oggi ci troviamo in un sistema ad alta conflittualità. L’area che si estende dal Nord Africa fino ai confini del Medio Oriente e dell’Asia centrale rappresenta una delle zone più calde dello scacchiere internazionale. La recentissima escalation del conflitto tra Israele e Palestina, avvenuta successivamente alla pubblicazione della raccolta di saggi “Polveriera Mediterraneo” (edizioni FrancoAngeli), si aggiunge alla guerra in Ucraina che non ha zittito le armi in Nord Africa e nel Medio Oriente, alle tante situazioni belliche che già incendiavano il continente africano e la penisola arabica e alle crescenti tensioni nel mar cinese meridionale.
Da qui l’idea degli autori, Michela Mercuri e Alberto Gasparetto, di coinvolgere colleghi e studiosi dell’area in un confronto sulla complessità di questo “arco regionale” e sul processo di contaminazione innescato da fenomeni che avvengono nelle più remote latitudini. Ne risulta “un’analisi puntuale, innovativa ed efficace di protagonisti e temi che intrecciano la dimensione regionale con quella globale”, riprendendo le parole del politologo Vittorio Emanuele Parsi che ha curato la prefazione.
Il volume prende in esame le crisi del Medio Oriente, in particolare tra il 2001 e il 2022, che affondano le loro radici nel passato ma mettono in discussione gli equilibri futuri. In primis gli eventi che si sono verificati in Afghanistan e in Iran. O la posizione dell’Arabia Saudita, attore nevralgico per gli equilibri del sistema internazionale, in bilico tra conservatorismo religioso e spiragli di cambiamento. E ancora, il caso siriano dove un sisma disastroso ha sconvolto il Paese reduce da 13 anni di guerra. Sull’assetto internazionale pesa, inoltre, il ruolo della Turchia, mentre il Nord Africa dove si intrecciano crisi e conflitti resta un polo cruciale anche per la questione energetica.
I contributi di diversi autori quali Claudio Bertolotti, Giuseppe Acconcia, Jessica Pulsone, Mauro Primavera, Sara Senno e Caterina Roggero, oltre a Mercuri e Gasparetto, fotografano così assetti geopolitici in difficoltà, spingendo il lettore in un’attenta riflessione sugli effetti che la “Polveriera Mediterraneo” potrebbe avere sui Paesi vicini e sull’intero sistema mondiale. Su sfide decisive che, a partire dai fenomeni migratori, l’Europa è chiamata ad affrontare per uno sviluppo comune.