La “dog-love-song” in stile rap hip hop melodico di Caterina Ponti e Gianluca Nardulli ispirata dall’amore cinofilo e al distacco dal proprio amico fedele continua a spopolare nel web
Prosegue con crescente successo la fruizione di “THE LAST TRIP”, canzone di genere rap “hip hop” melodico scritta e cantata in inglese dalla regista, produttrice ed autrice/scrittrice Caterina Ponti e dal giornalista ed autore, ufficio stampa, publicist e Marketing, Press, Publicity Manager cinematografico Gianluca Nardulli, con musica composta ed eseguita da Al Festa. “THE LAST TRIP”, in promotion dalla scorsa Estate, è la prima “dog-love-song” italiana cantata in inglese; distribuita dalla label Concertone, è disponibile per il digital download su più di venti stores di streaming musicale e file sharing tra cui Amazon Music, Napster, Spotify, Tidal e YouTube. Si tratta di una toccante dedica canora armonizzata su delicati decibel, con un testo in rima, diretta al cagnolino scomparso della Ponti che sta raccogliendo anche via Social commenti positivi, espressioni di gradimento e di emozione.
Un caleidoscopico interesse, un placet per “L’ultimo viaggio” che è un armonioso melange in cui il testo è risultato ideale per essere eseguito in strofe calzanti sui ritmi d’una musica moderna creata da Festa che condivide con Ponti e Nardulli l’amore per gli animali. Espressione della sofferenza per la perdita dell’adorato compagno di vita a quattro zampe, è un’epigrafe sentimentale rivolta con moto spontaneo quale “tributo” a questo essere incarnante amore incondizionato, con cui per tanti anni si è vissuto in empatia e simbiosi. Il refrain, che è un duplice claim, è armonizzato come la strofa di una cullante lullaby, e cita: “Stai facendo il tuo ultimo viaggio e per noi non è cosa da poco. Il Tuo cuore era come un grande bus dove il vero Amore era l’unico carburante”. Nel suo romanticismo, la canzone, dai toni appassionati e melanconici, narra la parabola esistenziale del cagnolino e completa la propria narrazione con la strofa “Suoniamo questa canzone per vivere con te il resto della nostra vita”; il suo mood è un messaggio di gratitudine diretto al cagnolino ed ai suoi simili che sono andati in Cielo. Gli autori e performers Caterina e Gianluca credono che in molti, grandi e piccini, potranno “riconoscersi” in questa loro ode in musica che è un inno alla vita degli animali che sono tutti belli, speciali ed unici.
Questa canzone è ascoltabile e visionabile attraverso vari “backstage” condivisi su diversi links sulla piattaforma YouTube: sono tutti elementi dello stesso omaggio rivolto con spirito lirico ai sentimenti più puri di cui sono naturalmente e cristallinamente dotati questi esseri viventi. Una delle novità del momento è il più recente video, un “inedito” proposto poche settimane fà sul Channel YT della Ponti (144) Caterina Ponti Channel – YouTube) al seguente link: https://youtu.be/-ogLh5PnBm4 ; è un nuovo “dietro le quinte” più esteso rispetto ad i due pregressi ivi pubblicati, con sequenze alternative ed anche più lunghe rispetto a quelle già mostrate; inoltre vi sono nuove foto del cagnolino shih-tzu cui il brano è dedicato, ed una serie di elaborazioni grafiche. “THE LAST TRIP”, presente, tra l’altro, anche su Facebook alla pagina The Last Trip | Facebook, sulla piattaforma YouTube ha ad oggi, nel complesso, registrato più di 11.300 clicks, visualizzazioni ed ascolti. Qui si trova l’altra coppia di video di “backstage”: il primo, il più cliccato di tutti, che ha i sottotitoli in inglese https://youtu.be/q1jku-6nlOY mostra i Commenti ricevuti da alcuni dei viewers. Il secondo https://youtu.be/6Sc78TyKKVE è sottotitolato in italiano ed arricchito d’immagini girate in diversi paesaggi evocativi e scorci anche simbolici della Sardegna, tessere di una metafora visuale del tema focale del “viaggio” del cagnolino. https://youtu.be/EvE2RQSR1-s è poi il link che ha mostrato per la prima volta la cover realizzata per la release di carattere mondiale sugli stores – da cui è scaricabile – a cura della label Concertone.
Con questa canzone, C. Ponti e G. Nardulli sono tornati a collaborare con il talentuoso e prolifico musicista, compositore – anche di scores per il cinema -, tastierista (e regista, egli stesso, di tantissimi videoclips ed anche film) Al Festa, lo stesso che ha firmato la colonna sonora del pluripremiato film-documentario, il primo italiano del format edutainment, “Mediterraneo Mare di Vita”, prodotto e diretto dalla Ponti (disponibile per il noleggio e la vendita su Chili Tv / link: https://it.chili.com/content/mediterraneo-mare-di-vita-2013/20510d28-56a2-4a38-a205-0c01c4f61ece), opera innovativa co-scritta e realizzata insieme a Lei da Nardulli. Caterina Ponti (Caterina Ponti – official website) che ha parzialmente ambientato il suo romanzo fictional thriller “Il pericolo non è il mio mestiere ma mi segue come un’ombra” https://www.lulu.com/shop/caterina-ponti/il-pericolo-non-%C3%A8-il-mio-mestiere-ma-mi-segue-come-unombra/ebook/product-1v97rg4q.html?page=1&pageSize=4 nella natia Sardegna di oggi, ha anche pubblicato il libro autobiografico scritto dalla mamma Simonetta Sotgiu intitolato “Ricordi ma non solo” ove si ritrova questo stesso setting, ma in scenari e tempi di molti decenni addietro; la produttrice, regista e scrittrice originaria di Sassari ha più recentemente realizzato il cortometraggio “Su Cantigu De Sas Criaduras De Santu Frantziscu De Assisi”, il Cantico delle Creature del Patrono d’Italia di Assisi recitato in lingua sarda, presentato in anteprima, con successo, al XXXIX “Primo Piano sull’Autore” – “Festival Pianeta Donna”.