Un male improvviso ha stroncato il leggendario chitarrista e inarrestabile performer on the road
di Davide Iannuzzi
Si spegne all’età di 78 anni il leggendario chitarrista britannico Jeff Beck per meningite batterica. Nato a Sulton il 24 giugno 1944 J.B. si affermò come musicista eclettico e innovatore della sei corde nel 1965 approdando negli Yardbirds da cui si poco prima si congedò il chitarrista Eric Clapton. Di li jeff Beck avrebbe iniziato a scrivere alcune delle pagine più significative del rock sperimentando in esso i linguaggi del soul , del blues, del prog e del jazz. Chitarrista multiforme e fantasioso si è sempre distinto per la sua grande estemporaneità, frutto di una innegabile velocità di pensiero e per la straordinaria capacità di elaborare un chitarrismo ricco di emulazioni sonore fino a sfiorare la vocalità umana, di cui emblema assoluto ne è il brano Where Were contenuto nel suo formidabile album Guitar Shop.(Youhttps://www.youtube.com/watch?v=qz2L504Hu_A).
Il lancio al grande pubblico di Rod Stewart, reclutato nel 1968 a far parte del primo Jeff Beck Group è solo uno dei primati del musicista, che avrebbe poi dato vita a una variegata produzione solista suonando anche come side man per il firmamento internazionale più prestigioso, da Tina Turner a Roger Waters fino a Jon Bon Jovi – Blaze of Glory (colonna sonora film Young Guns II). Considerato da tutti i suoi colleghi uno dei principali capiscuola della chitarra elettrica Jeff Beck consegna alla storia del rock di tutti i tempi una delle pagine più memorabili e irripetibili.