Numerosi i casi di falsi avvisi di pagamento che continuano ad allarmare i cittadini. Alcuni suggerimenti su come identificare il mittente
di Damiano Rulli
In un recente comunicato stampa l’Inps avverte che sono in aumento i tentativi di truffa on line tramite presunte e-mail inviate dall’Istituto.
È importante ricordare che l’Inps non invia comunicazioni via mail con oggetto:
rimborso economico
notifica di un mancato versamento di contributi,
aggiornamento delle coordinate bancarie o
bonifico immediato per evitare sanzioni.
Inoltre l’Istituto non trasmette allegati in formato “.exe”, né link nel corpo delle proprie comunicazioni.
Si raccomanda in tal senso di adoperare la prudenza di rito e, quindi, di:
• non cliccare su eventuali collegamenti esterni contenuti in e-mail o sms presumibilmente trasmessi da Inps;
• non scaricare file allegati in formato “.exe”;
• verificare sempre il mittente della comunicazione;
• consultare, sul sito dell’Inps, il vademecum “Attenzione alle truffe”, periodicamente aggiornato con le ultime segnalazioni pervenute;
• informare, in caso di ulteriori dubbi, il nostro contact center (803.164 da fisso,
06.164.164 da cellulare) o i profili social ufficiali dell’Istituto per un’ulteriore verifica.