“Salvatore Quasimodo e la poesia civile nel mondo”. È il tema del convegno organizzato dall’AICL – Associazione internazionale dei Critici letterari per la prima volta a Modica (RG), città natale del Premio Nobel, dal 29 aprile al 30 aprile 2022, con il patrocinio del Ministero della Cultura, dell’Assessorato regionale dei Beni culturali e del Comune di Modica
Il Castello dei Conti (riportato alla sua antica magnificenza da un recente restauro), l’Auditorium Floridia, il Palazzo della Cultura e il Teatro Garibaldi con il celebre tondo dipinto da Piero Guccione ospiteranno le sessioni del convegno, che vedrà gli interventi di relatori provenienti da Stati Uniti d’America, Venezuela, Georgia, Austria, Francia, Romania, Portogallo, Spagna e Italia.
Il tema del convegno assume un significato ancora più forte e attuale alla luce del drammatico momento storico che l’Occidente sta attraversando, sottolineando l’importanza della poesia per un comune sentire civile e rispettoso dei diritti umani dinanzi alla barbarie della guerra.
Il convegno sarà inaugurato venerdì 29 alle ore 10,30 nel Castello dei Conti con i saluti istituzionali di Neria De Giovanni presidente del bureau internazionale dell’AICL; di Ignazio Abbate sindaco di Modica; di José Manuel Pereira Vega sindaco di Villafranca del Bierzo (Spagna), comune che ha ospitato il convegno internazionale dell’AICL nel 2021; Vasilică Harpa, sindaco di Târgu Neamț (Romania) e di Vato Andguladze, console generale della Georgia. All’inaugurazione seguirà la visita alla casa natale di Salvatore Quasimodo, in via Posterla.
Alle 15,30 nell’auditorium Floridia (Piazza Matteotti), si terrà la prima sessione presieduta da Angel Basanta Folgueira, docente dell’università di Madrid e vicepresidente AICL. Previsti gli interventi di Manuel Frias Martins, presidente dell’Associazione critici portoghesi; Pierfranco Bruni, vicepresidente del Sindacato libero scrittori italiani; Antonio Maria Masia, presidente dell’UNAR – Unione delle associazioni regionali di Roma e del Lazio; Angel Manuel Morales Escudero, saggista spagnolo e segretario generale dell’AICL; Antonella Pagano, saggista e sociologa; Stefan Damian, docente all’università di Cluj-Napoca (Romania) e vicepresidente AICL; Valentina Piredda, saggista e critica d’arte di Salisburgo (Austria).
Sabato 30 alle ore 9,30 a Palazzo della Cultura si terrà la seconda sessione, presieduta da Stefan Damian. Interverranno Neria De Giovanni, Maria João Cantinho docente all’università di Lisbona (Portogallo), Sabino Caronia saggista, Corrado Monaca direttore strategico per la transizione ecologica dell’AICL e saggista, Francisco Morales Lomas docente all’università di Malaga, Silvano Trevisani giornalista culturale e Grazia Dormiente saggista e scrittrice.
La sessione conclusiva si terrà al Teatro Garibaldi sabato 30 alle 15,30 e sarà presieduta da Corrado Monaca. In programma gli interventi di Jean-Pierre Castellani docente emerito dell’Università di Tours, Flora Salveti docente e saggista, Angel Basanta Foulgueira, Antonio Mendoza saggista e traduttore venezuelano, Anna Santoliquido poetessa e presidente del Movimento Internazionale Donne e Poesia, Tudorel Radu saggista rumeno e Andrea Gulati, docente all’Università di Buffalo (USA). In conclusione, Neria De Giovanni ricorderà la figura di Gaetano Salveti, per tre decenni segretario generale dell’AICL.
Le relazioni affronteranno vari aspetti della complessa personalità di Salvatore Quasimodo, con particolare riferimento all’influenza sulle poesie civili regionali e nazionali nonché sulla sua eredità etica, culturale e artistica a livello internazionale. Le relazioni saranno raccolte in un volume, a cura di Neria De Giovanni. Il libro sarà impreziosito da una serie di ritratti dedicati al Nobel modicano, appartenenti alla sua collezione personale, che fu acquisita dalla Soprintendenza per i Beni culturali di Ragusa e affidata al museo di Modica nel 2012.