Sette arresti e rinvenimenti di marijuana e hashish, l’inarrestabile piaga delle aree più critiche del litorale romano
Di Damiano Rulli
All’alba di questa mattina i Carabinieri in forze sono intervenuti nella zona delle Salzare, piagata da roghi tossici che si sono susseguiti per tutta l’estate. Più di 15 mezzi, oltre 40 uomini, cani antidroga e un elicottero sono stati necessari per controllare decine di persone.
A seguito di vari illeciti, incluso il furto di energia elettrica, gli uomini dell’Arma hanno arrestato 7 persone e rinvenuto 20 grammi tra marijuana e hashish. Tra questi ci sono alcuni soggetti italiani siciliani con precedenti per associazione mafiosa.
In un’ esclusiva intervista rilasciata a noi di mediafrequenza
il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Anzio, il Capitano Giulio Pisani aveva detto: ‘La nostra attenzione è, ovviamente, rivolta alle aree più critiche del territorio dove, tra i tanti cittadini onesti, riscontriamo una maggiore densità di fenomeni criminali senza tuttavia tralasciare le zone considerate meno problematiche.’
Parole che hanno trovato conferma non solo oggi, con questo maxi intervento, ma anche in passato con l’arresto di due piromani,
con la risoluzione in breve tempo di un efferato omicidio,
con i controlli assidui del territorio, parole che troveranno conferma anche nel futuro!
Possiamo solamente esprimere tutta la nostra gratitudine per l’operato degli uomini dell’Arma dei Carabinieri che tanto stanno facendo per ripristinare la legalità in un territorio martoriato da atti criminosi.