L’istituzione culturale francese a Roma offre un programma di suggestive esposizioni con visite guidate in tre lingue
Con tre esposizioni in corso per tutta l’estate, l’Accademia di Francia di Roma offre l’opportunità a tutti i visitatori di esplorare i suoi giardini ed i suoi spazi espositivi interni attraverso tour guidati in tre lingue.
Dai lavori dei sedici borsisti, frutto di differenti progettualità espressive approfondite nel loro soggiorno in Villa durante questo difficoltoso anno e riuniti nella mostra “Ecco”, alle installazioni concettuali di Mircea Cantor, artista dalle sfumature semantiche sviluppate secondo un dialogo tra patrimonio e contemporaneo dal titolo “Art Club #32”, fino alla recente “VillaToilet MartinMedici PaperParr”, mostra “open air” curata negli allestimenti da Alice Grégoire & Clément Périssé, borsisti 2020/21 della Villa, che riunisce per la prima volta il fotografo britannico Martin Parr e i due ideatori del magazine “Toiletpaper”, Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, per un itinerario ipnotico nel cuore di un repertorio visivo stracolmo di colori.
Un’opportunità per conoscere a fondo, attraverso le promenade guidate, anche la storia della prestigiosa Accademia, nell’attesa del primo “Festival di film di Villa Medici”, curato dal direttore Sam Stourdzé, che si svolgerà dal 15 al 19 settembre in multivision negli spazi indoor e outdoor della Villa.