Stroncate barbaramente le vite di due bambini ed un uomo
di Damiano Rulli
Tutta la redazione di mediafrequenza esprime il proprio cordoglio ai famigliari e amici delle vittime barbaramente assassinate.
Ci troviamo a scrivere su di un argomento che mai avremo voluto affrontare: la morte di due bambini e di un vecchietto i quali inermi nulla hanno potuto di fronte alla barbarie di una persona, uomo non si può chiamare chi compie simili delitti, che una serena mattina di giugno decide di voler uccidere.
Esce di casa ed inizia a sparare contro chi li capita davanti, un uomo riesce a sfuggire ai proiettili mentre due bambini ed una persona anziana no!
I motivi di tale gesto? Come è possibile che una persona, al momento ritenuta squilibrata, ha un arma munizionata in suo possesso? Perché se aveva già sparato per aria e la cosa era stata segnalata alle autorità competenti era libero di muoversi senza alcun impedimento e sopratutto, ribadiamo, era armato?
Non riusciamo ad immaginare lo straziante dolore dei genitori di questi due bimbi, dei loro parenti, dei loro amicchetti, ne quello di coloro che volevano bene all’anziano che stava tranquillamente passeggiando in bicicletta in una tranquilla domenica mattina ma di una cosa siamo certi: vogliamo giustizia!
Non ci basta la risposta ormai il colpevole è morto perché vogliamo sapere chi, come, quando, sopratutto perchè l’assassino era armato e libero, libero di poter sparare, libero di poter uccidere due bambini ed un anziano e di poter scegliere la via più semplice quella di uccidersi invece di pagare pienamente per il suo atroce crimine ma forse, scusate la brutalità, è stato meglio così in un paese dove si posso uccidere più di 100 persone e sciogliere nell’acido un bambino ed uscire dal carcere dopo una pena di soli 25 anni, quell’essere forse non avrebbe trascorso nemmeno un giorno in galera con la scusa di essere instabile!
Nei prossimi giorni cercheremo di fare chiarezza su quanto avvenuto non solo per dovere di cronaca ma soprattutto per un dovere morale nei confronti dei bambini e di un uomo innocenti uccisi brutalmente.