“Shed The Skin” è il titolo del brano lanciado con il coraggio di una sfida di genere
“Shed the Skin è il mio primo singolo e vuole essere l’introduzione al mio nuovo mondo. Le atmosfere sono cupe, misteriose, come in un incubo in cui striscia il serpente notturno e letale da cui prendo il mio nome d’arte, il krait. Shed the Skin indica anche la volontà di cambiare e di mettersi alla prova, adattandosi a diversi stili musicali e combinandoli fra loro.” – Krait
Il singolo rappresenta quindi la prima sperimentazione vicina alle sonorità hip-hop per la cantante proveniente da rock e metal. Una commistione visibile anche attraverso le atmosfere fumose del videoclip ufficiale, realizzato da Chiara Bettiga, in ambientazioni cupe che accompagnano il possibile dialogo tra la personalità dell’artista e un destinatario indefinito.
Il brano vanta la produzione strumentale di DJ Sheezah, è stato registrato presso il Goldeneye Studio ed è stato mixato e masterizzato da Axl Zardoni.