Chiarezza a fronte di certificati antimafia e verifiche di carichi pendenti, prima della firma
di Damiano Rulli
In un nostro precedente articolo, che potete leggere al seguente link https://www.mediafrequenza.it/2020/09/04/comune-di-ardea-unombra-inquietante-sullappalto-dei-rifiuti/, avevamo evidenziato il possibile coinvolgimento della camorra sull’appalto dei rifiuti.
Purtroppo nella riunione della Commissione “controllo e garanzia” ( potete vedere la registrazione qui: http://consigli.cloud/ardea/Index.aspx?fbclid=IwAR1zh4r-FX3wvKCE4jeNEQ0O9-jW6MtOqeduXB34RWtw3SXJsiFmWXThlWc) sono state evidenziate le stesse preoccupazioni di cui abbiamo parlato, è stato chiarito il problema dei pagamenti all’ “Igiene Urbana” attuale appaltatrice della gestione dei rifiuti ed evidenziato come l’AM Tecnology e l’Igiene Urbana fanno parte della stessa rete aziendale con a capo la famiglia Abagnale nota esponete della criminalità organizzata.
Il nuovo appalto non è ancora stato firmato perché la stazione unica appaltante di Roma Capitale ha mandato una PEC all’ANAC ( Autorità nazionale anticorruzione) per chiedere un’ulteriore verifica dei certificati antimafia, che mancano e dei carichi pendenti.
Il Sindaco Mario Savarese poi ha spiegato il significato delle lettere AM nel nome della società che ha vinto l’appalto che stanno per Abagnale e Manfuso.
Per quanto riguarda le notizie di un indebitamento nei confronti dell’Igiene Urbana il sindaco ha chiarito che non c’è, e tramite una serie di diagrammi e slide ( in allegato) ha spiegato che l’Igiene Urbana fattura più del dovuto in violazione degli accordi presi (la questione è in tribunale). Oltre a ciò il comune si è offerto di pagare gli stipendi degli operai che non sono stati erogati dall’azienda.
I cittadini di Ardea sono stanchi di vivere in un territorio degradato, con i rifiuti in molti angoli delle strade, con l’impossibilità di vedere ritirato porta a porta il verde tagliato nei propri giardini, di avere una raccolta differenziata ai minimi termini e sopratutto risente della mancanza di un isola ecologica.
Speriamo vivamente che l’appalto dei rifiuti venga assegnato ad una società seria a tutela degli abitanti del Comune di Ardea.