Un viaggio pop attraverso le sonorità più moderne, senza dimenticare il gusto e la tradizione degli arrangiamenti
«Per questo progetto ho sentito il bisogno di sperimentare e lasciarmi andare ad un sound attento alla tecnologia di oggi, per un disco che vede al suo interno un mélange di suoni che più mi sento addosso. – commenta Andrea Lelli – Nel disco troverete testi ed arrangiamenti particolari ed emozionali derivanti dalla mia grande passione e dal mio amore per la “musica” alla quale mi rimetto sempre quando sento di dover comunicare, di voler esprimere quello che sento».
“Il tempo qui ed ora” è un viaggio POP attraverso un sound in cui il cantautore insieme a Renato Droghetti hanno molto sperimentato. I colori che ne conseguono, coerenti tra tutte le 10 tracce, vanno a supporto delle parole dandone il giusto risalto e significato, mantenendo nelle armonie un andamento onirico riconoscibile anche nel primo album “Pindaricamente” uscito nel 2016, ma sostanzialmente differente in un suono molto più votato all’elettronica nel quale si possono cogliere sullo sfondo vari riferimenti italiani ed internazionali, che vanno dagli Imagine Dragons a Lucio Battisti, mantenendo un assoluta personalità allo stesso tempo non riconducibile a nessuno se non all’artista stesso.
Il singolo “Scale di grigi” in radio sempre dal 27 aprile è un brano che fa i conti con il sentimento dell’abbandono. La canzone è impreziosita dallo straordinario featuring con Iskra Menarini, che compare anche nel videoclip dove i concetti del brano sono ben sviluppati e supportati dalle immagini e le suggestioni create da Max Lo Buono alla regia ed Emy Guerrisi alla produzione esecutiva.
Questa la tracklist: “Il tempo qui ed ora”, “Angelo mio”, “La vita sai com’è”, “Il pittore”, “Fiori rotti”, “Codice bianco”, “La tua strada”, “Scale di grigi”, “Libero e senza filo”, “Il nascondino delle parole”.