Dal cartaceo al digitale, un’app che geolocalizza il cittadino
Come già annunciato da Giuseppe Conte nella rovente conferenza stampa di qualche giorno fa ci si appresta alla “fase 2”, quella delle novità che sta partorendo la task force guidata da Vittorio Colao. Dibattito acceso, non solo nella sfera politica ma anche il quella popolare per la gestione delle autocertificazioni attraverso una app dedicata con funzione di geolocalizzazione dei cittadini per monitorarne gli spostamenti, in particolare di quanti siano risultati positivi al covid-19, e le modalità di graduale rilascio dalle restrizioni, stabilendo gli scaglioni interessati in fasce d’età.
Sostituendo di fatto l’autocertificazione cartacea l’applicazione sarà scaricabile da un sito del governo in doppia versione, sia per iOS che per Android. Secondo quanto anticipato dallo stesso Colao la funzione tracciamento dovrebbe essere opzionale e non obbligatoria. Secondo il modello coreano il fine ultimo è il preciso monitoraggio della diffusione del virus