Cambiano in corso d’opera le previsioni di crescita con incrementi ridimensionati
Anno di crescita economica il 2020 per l’Italia. Atteso un incremento dello 0,5% che rispetto al 2019 che ha registrato un +0,2% rispetto all’anno precedente. Le conferme di crescita del trend stimate per l’anno corrente arrivano dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi) nell’aggiornamento del World Economic Outlook ma la previsione per il 2021 inverte la rotta rispetto alle stime di ottobre, ridimensionando il trend dello 0,1 punti in meno per un incremento stimato dello 0,7%.
La previsione di crescita dell’aconomia mondiale nel 2020 si attesta al +3,3% rispetto al +2,9% del 2019 e del +3,4% per i prossimo anno, anche in questo caso con i rispettivi 0,1 e 0,2 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni di ottobre. Causa della frenata è il rallentamento di alcune economie emergenti, su tutte quella dell’India. il World Economic Situation and Prospects (Wesp) osserva anche che il governo indiano ha risposto alla frenata aumentando la spesa pubblica per favorire un maggior sostegno all’industria dell’auto e e alla politica degli investimenti. I consumi previsti dovrebbero spingere l’economia in avanti a partire dal 2020, anche se “ci vorranno probabilmente anni per tornare ai tassi di crescita dei livelli precedenti”.