di Davide Iannuzzi
Mediafrequenza incontra l’etere e nasce una partnership con Radio Onda Libera. Finalizzata all’arricchimento e alla condivisione mediatica, all’informazione estesa e all’integrazione di nuove opportunità per puntare i riflettori sulle realtà territoriali e nazionali, siano esse di natura culturale e sociale oppure fatti di cronaca e di costume, questa sinergia tra contenitori, tanto morfologicamente diversi quanto contigui per un rapporto di causa effetto rappresenta una risposta concreta alla comunicazione più indiscriminatamente e autarchica che si disperde oggi nella fitta giungla delle piattaforme social, sempre più tese a voler fare informazione. Non che la qualità di una una notizia o di un approfondimento veicolati attraverso un profilo personale fb o twitter debbano considerarsi inattendibili in quanto tali ma è certo che una piattaforma diffusiva regolarmente autorizzata dalle istituzioni gode di maggior privilegi di accesso alle fonti delle notizie stesse, rappresentate da agenzie e uffici stampa. Ma esiste poi un denominatore comune che restituisce dignità tanto all’informazione organizzata quanto alla vox populi più spontanea. Questo è senza alcun dubbio l’onestà intellettuale, certamente più esposta alla libera interpretazione che non alla canonica misurazione. E su questa base, fatta anche di entusiasmo e progettualità Mediafrequenza al suo terzo mese di vita stringe la mano a un’emittente radiofonica che di vita sulle spalle ne ha per oltre quarant’anni di attività, condotti sempre con grande passione e professionalità dal suo patron Paolo Filippi e dal suo dinamico entourage. Radio Onda Libera è presente sui 99.0 e sui 97.10 dell’FM oltre che sul digitale terrestre. Un consistente numero di ascoltatori la segue on line all’indirizzo http://www.ondalibera.it/ mentre continua a crescere l’utenza dell’app scaricabile per smartphone e tablet. Chiamatela sinergia, chiamatelo più venalmente co marketing ma per me è un onore prensentarvi, per chi ancora non la dovesse conoscere, Radio Onda Libera. Augurandivi buona lettura e buon ascolto.